Carissimi Associati,
a seguito di una diatriba nata su facebook tra lo chef Emanuele Vizzi (nostro tesserato) e lo chef Mimmo Pipitone, chef del Colosseo Fairford a Faitford, in Inghilterra, da Presidente di questa Associazione desidero mostrare il mio supporto al nostro associato in quanto riteniamo inopportune alcune dichiarazioni lesive e diffamanti rese dallo chef Pipitone.
Lo chef Vizzi ha lavorato ultimamente in Valle d'Aosta dove ha lasciato un segno indelebile di professionalità, amore, passione e sacrificio. Io stesso ho avuto il piacere di conoscerlo ed è una persona altamente preparata e qualificata.
La nostra professione oltre ad essere fondata su una deontologia professionale che esula dalla professionalità, è basata anche sul rispetto reciproco tra noi colleghi.
A nessuno giova diffamare, dichiarare il falso e accusare gli altri, in quanto penalizza le "giacche bianche" e tutta la nostra categoria, che è basata sulla passione, amore e sacrificio.
Sicuro che tale situazione possa risolversi in modo pacifico, sensibilizzo ed esorto i miei colleghi Presidenti a vigilare all'interno delle proprie associazioni, al fine di evitare incomprensioni e diverbi che nulla hanno a che vedere con la nostra professione.
Noi dovremmo scambiarci le idee per far crescere la nostra categoria, non farci la guerra per anientarci l'un l'altro.
Dobbiamo essere un esempio per i giovani, un buon esempio...affinché possano intravedere in questo lavoro passione e amore, e non rivalità, dispute o discussioni.
Il Presidente dell'Unione Cuochi Valle d'Aosta
Gianluca Masullo
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